Atalanta – Inter 1 a 1 Serie A ventesima giornata, gara decisa da due autogol
Non è ancora il caso di parlare di crisi, ma sicuramente l’Inter sembra esserci inceppata rispetto alla macchina perfettamente cinica e concreta della prima parte della stagione. L’attacco fatica ad andare in rete, il centrocampo fatica a costruire gioco e la difesa, a parte un super-Handanovic, sembra aver perso la solidità che l’aveva contraddistinta nelle precedenti partite. Dopo la sconfitta contro il Sassuolo, arriva il pareggio contro l’Atalanta. 40 punti in classifica, con il Napoli che può allungare, Juventus e Fiorentina che puntano al sorpasso e Roma che ha l’occasione di tornare sotto.
Chance da titolare per Stevan Jovetic tra le fila neroazzurre, al fianco di Icardi e del confermatissimo Ljajic. Mediana con Guarin e Brozovic ai lati di Medel, mentre in difesa spazio a D’Ambrosio, Miranda, Murllo e Telles davanti ad Handanovic.
Di fronte 3-5-2 per Reja che si affida a D’Alessandro e Gomez lasciando in panchina Denis. Centrocampo con Cigarini in cabina di regia e a fianco De Roon, Kurtic, Dramé e Grassi, mentre davanti a Sportiello c’è spazio per Masiello, Toloi e Cherubin.
Inizia subito forte l’Atalanta che al 6′ sfiora il vantaggio: rinvio sbagliato di Medel e palla che finisce a Dramé che ci prova di prima intenzione; la sfera arriva a Kurtic che però manda alto. La risposta dell’Inter è immediata e porta la firma di Jovetic, ma il suo mancino finisce debole tra le braccia di Sportiello.
Al 14′ primo ammonito del match: giallo a Toloi. Al 17′ padroni di casa in vantaggio: Dramé, molto attivo fin qui, mette in mezzo un pallone insidioso che Murillo devia nella propria porta. 1 a 0 per l’Atalanta grazie all’autogol del difensore.
Al 22′ altro errore di Murillo e conclusione di Monachello che si spegne tra le braccia di Handanovic; poi al 25′ altra autorete, questa volta di Toloi, e pareggio dell’Inter su cross tagliato di Jovetic. 1 a 1 all’Atleti Azzurri d’Italia.
Al 34′ buona azione dell’Inter con D’Ambrosio che crossa bene e Brozovic batte al volo, ma Conti salva tutto. Al 36′ ammonito anche Jovetic per fallo su Dramé. Poi ammonito anche Gomez.
Il primo tempo si chiude con una grande parata di Handanovic che si oppone al sinistro potente di Monachello. Non c’è recupero: Rizzoli manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 1 a 1, con l’Atalanta decisamente più attiva rispetto all’Inter.
La ripresa inizia senza cambi e con un cross di Gomez per Monachello che ci prova con il mancino: palla a lato. Al 52′ ancora grande parata di Handanovic su colpo di testa di Toloi. Al 59′ ancora miracolo dello sloveno neroazzurro, questa volta su Cigarini.
Al 58′ Mancini decide di aumentare il potenziale offensivo inserendo Guarin per Perisic, ma le occasioni da rete in casa neroazzurra latitano. Al 66′ prima palla giocabile per Icardi, che colpisce male e manda sopra la traversa. Al 70′ secondo cambio con Biabiany che entra per Telles, poi Reja risponde con Bellini per Conti.
All’83’ altra occasionissima Atalanta con Monachello che manda a lato da pochi passi su cross di Gomez, molto positivo anche quest’oggi. All’86’ Mancini si gioca l’ultimo cambio: dentro Palacio per uno spento Jovetic. Al 91′ l’ultima chance del match: Palacio cerca Icardi che però non trova l’impatto con il pallone.
Finisce così: 1 a 1 a Bergamo con l’Inter che porta a casa un punto immeritato visto il numero di occasioni da rete che i padroni di casa hanno costruito. Ancora una volta decisivo Handanovic, autore di tre prodezze davvero importanti.
Inter che sale così a 40 punti, dando però la possibilità al Napoli di allontanarsi e alla Juventus e alla Fiorentina di superarla e alla Roma di avvicinarsi nuovamente. Non è un bel periodo per Mancini e compagni.
Neroazzurri che torneranno in campo martedì sera al San Paolo per la sfida dei Quarti di Finale di Coppa Italia contro il Napoli, mentre domenica gara casalinga contro il Carpi.
Matteo Torti