Chievo – Inter 2 a 0 Serie A prima giornata, Birsa regala tre punti a Maran
È decisamente un pessimo esordio quello capitato questa sera a Frank De Boer. Dalla sua ha i pochi giorni di tempo da quando è subentrato a Mancini, ma sicuramente le motivazioni avrebbero dovuto consentire alla squadra di superare questo Chievo. Invece no: l’Inter evidenza i soliti limiti difensivi, Ranocchia uno dei peggiori, e le solite difficoltà nel creare gioco soprattutto quando questa delicata incombenza viene affidata a Medel e non a Banega, acquistato proprio per superare questo problema. Il Chievo, squadra molto simile a quella dello scorso anno, ne approfitta e supera 2 a 0 l’Inter con una bellissima doppietta di Birsa.
Inizia anche l’avventura neroazzurra di Frank de Boer. Il tecnico olandese si schiera subito con un 4-2-3-1 con Candreva, Banega ed Eder alle spalle di Icardi. Medel e Kondogbia sulla mediana e D’Ambrosio, Miranda, Ranocchia e Nagatomo in difesa, davanti ad Handanovic.
Di fronte il Chievo di Maran è la stessa squadra che ha ben figurato lo scorso anno: spazio a Birsa alle spalle di Inglese e Meggiorini. Centrocampo con Castro, Radovanovic ed Hetemaj. Davanti a Sorrentino dentro Cacciatore, Dainelli, Cesar e Gobbi.
Inizia con qualche patema d’animo di troppo la partita dell’Inter: al 4′ rischia Miranda su Meggiorini che gli strappa via la palla e conclude sul fondo; poco dopo pasticcia Ranocchia su passaggio indietro di D’Ambrosio, il difensore commette fallo al limite dell’area, ma Irrati non interviene.
Al 16′ ci prova Eder, ma il suo tiro rasoterra viene deviato in corner da Sorrentino. Passano pochi secondi e l’estremo difensore clivense si mostra in forma respingendo la conclusione ravvicinata di Ranocchia. Al 25′ bell’azione del Chievo con Meggiorini che lascia palla a Inglese che però non arriva sul pallone e consente ad Handanovic di stoppare tutto.
Al 29′ primo cartellino del match: Irrati lo sventola a D’Ambrosio che ferma la ripartenza di Hetemaj. Al 40′ arriva la chance più nitida di questa prima frazione di gioco: errore difensivo dei neroazzurri di cui non ne approfitta a dovere Meggiorini; l’italiano, lanciato nella Serie A proprio dalla squadra neroazzurra, elude Miranda ma calcia a lato di pochissimo.
Dopo due minuti di recupero e dopo una punizione non particolarmente pericolosa di Eder, le due squadre vanno negli spogliatoi. Termina 0 a 0 un primo tempo in cui i neroazzurri hanno mostrato i soliti limiti difensivi e le solite difficoltà ad impostare l’azione. Chievo pericoloso nel finale con Meggiorini, ma comunque sempre molto organizzato.
Nessun cambio ad inizio ripresa, ma subito gol per il Chievo che va in vantaggio al 49′ con Birsa. Lo sloveno ex Milan viene servito da Cacciatore e supera Handanovic con un bel diagonale. Al 52′ cerca subito il raddoppio la squadra clivense, ma Castro calcia male e favorisce l’intervento di Handanovic.
Al 61′ primo cambio di De Boer che richiama in panchina uno spento Candreva, inserendo Perisic. Cambia anche Maran con Rigoni per Castro. Al 66′ punizione insidiosa di Banega che passa davanti a tutti senza che nessuno la riesca a deviare in rete.
Al 70′ secondo cambio per l’Inter: dentro Brozovic per Banega. Al 75′ ultimo cambio per i neroazzurri con Palacio che subentra ad Eder; Maran risponde con Pellissier per Meggiorini. Al 77′ nervosismo per Medel che si becca con Radovanovic: ammoniti entrambi. Due minuti dopo giallo anche per Brozovic che lancia il pallone dopo un fallo fischiato a Palacio.
All’81’ il Chievo chiude la gara raddoppiando con Birsa che di destro mette a segno una bellissima rete, lasciando interdetto Handanovic.
Il secondo gol di Birsa taglia le gambe e il morale all’Inter che non riesce a reagire. Gli ultimi minuti scorrono senza particolari sussulti se non con la recriminazione per aver perso all’esordio.
Inter che tornerà in campo alle 18.00 di domenica 28 agosto per la sfida interna contro il Palermo.
Matteo Torti