Inter – Bologna 3 a 2 Ottavi di finale Coppa Italia, match deciso ai supplementari
Ottavi di finale di Coppa Italia archiviati non senza difficoltà per l’Inter di Pioli che, per superare il Bologna, deve attendere addirittura i supplementari. Il match, soprattutto nel primo tempo, sembrava essersi messo sui giusti binari con i gol di Murillo e Palacio, ma la rete di Dzemaili a fine primo tempo e il pareggio di Donsah a metà ripresa hanno costretto gli interisti a rimandare la gioia agli extra-time dove Candreva ha fissato il tabellino sul 3 a 2. Ora, nei Quarti, arriverà la vincente di Lazio – Genoa.
Un po’ di turnover per mister Pioli che lancia dal primo minuto Gabigol al fianco di Eder e Palacio. Linea mediana con Joao Mario, Kondogbia e Gagliardini, mentre davanti a Carrizo trovano spazio D’Ambrosio, Medel, Murillo ed Ansaldi.
Neroazzurri che cercano di impostare bene la gara sin dai primi minuti, con il pubblico che regala ovazioni a Gabigol. All’8′ Eder prova a lanciare Palacio, ma Oikonomou blocca tutto.
Al 13′ si fa vedere Gabigol che prova la ripartenza e l’assist per Eder, ma la sfera termina tra le braccia di Da Costa. Al 18′ atterrato Gagliardini, ma Mariani non interviene e lascia correre.
Al 24′ arriva la prima vera conclusione: Gabigol si accentra e va al tiro, ma Da Costa blocca senza problemi. Al 33′ arriva il vantaggio neroazzurro con un’autentica prodezza di Murillo che, sugli sviluppi del corner, si lancia in una rovesciata aerea che finisce in rete. 1 a 0 e standing ovation di San Siro per un gol da cineteca.
Il Bologna accusa il colpo e cinque minuti dopo subisce anche la seconda rete. Questa volta è Palacio, lanciato da Joao Mario, a presentarsi a tu per tu con Da Costa ed a battere il portiere rossoblù con un preciso diagonale.
Prima della fine del primo tempo c’è tempo per il 2 a 1 del Bologna che, con Dzemaili, riapre la gara. Carrizo non può nulla, mentre Medel si mette in mostra in negativo, facilitando il gol del centrocampista avversario.
Finisce sul 2 a 1 un primo tempo non particolarmente bello nella prima mezz’ora, ma decisamente divertente e ricchi di colpi di scena nell’ultimo quarto d’ora.
Niente cambi ad inizio ripresa e subito pressing per gli ospiti che ci provano con Rizzo che manda però sul fondo. Al 50′ si fa vedere l’Inter con Eder che ruba bene palla e serve in mezzo Joao Mario che, di testa, non inquadra la porta.
Al 51′ ammonito Donsah per fallo su Kondogbia, mentre al 57′ Eder sfiora il tris mandando fuori di un soffio su assist di Gabigol. Al 61′ primo cambio per Donadoni con Mounier che subentra a Rizzo.
Al 68′ entra con decisione Joao Mario che sorprende Masina e lo costringe all’errore, ma poi Da Costa blocca tutto. Al 71′ primi cambi anche per Pioli con Icardi e Candreva che prendono il posto di un buon Gabigol e di Palacio. Donadoni inserisce Nagy per Dzemaili.
Al 74′, però, arriva il pareggio dei rossoblù: Donsah sbuca all’improvviso tra le maglie della retroguardia interista e, su cross di Masina, insacca di testa. Ora il Bologna ci crede: al 76′ Meunier prima e Donsah poi impegnano l’Inter, con D’Ambrosio autore di un salvataggio volante a pochi centimetri dalla linea di porta.
Nei minuti finali ci sono pochi sussulti e anche Icardi e Candreva non riescono a dare vivacità all’Inter. I tempi regolamentari finiscono sul risultato di 2 a 2, la partita sarà decisa ai supplementari.
Al 92′ buona chance per il Bologna con Di Francesco che non arriva per un soffio sull’assist di Mounier; al 94′ Pioli inserisce Brozovic per Eder e, solamente tre minuti dopo, arriva il 3 a 2 firmato Candreva: cross di Icardi e conclusione a rete dell’ex Lazio.
Al 114′ Joao Mario arriva a un soffio dal chiudere definitivamente il match: Icardi supera i difensori avversari e serve i portoghesi che, non lucido, calcia a lato.
Poco male visto che nei minuti finali non accade nient’altro di rilevante; il match termina al 120′ sul risultato di 3 a 2 per l’Inter che, non senza difficoltà, supera un Bologna che esce da San Siro a testa alta.
Neroazzurri che sfideranno il Palermo domenica pomeriggio, prima dei Quarti di finale di Coppa Italia, dove troveranno la vincente tra Lazio e Genoa.
Matteo Torti