Crotone – Milan 1 a 1 Serie A trentaquattresima giornata, altro passo falso per i rossoneri
La lezione della scorsa settimana da parte dell’Empoli non è servita a niente. La rosa sarà anche più forte, ma se una squadra che si gioca la permanenza in Serie A si impegna, è assolutamente in grado di battere un Milan imbolsito, mai pericoloso, che sbaglia ancora una volta l’atteggiamento. Il pari di quest’oggi è la migliore fotografia di un Milan che scende in campo in modo pessimo e che solamente negli ultimi minuti cerca di risollevare il match. La zona Europa League si allontana e domenica prossima c’è la Roma.
Confermato Lapadula nel tridente che avrà il compito di affossare il Crotone e rispondere alla sconfitta di domenica scorsa contro l’Empoli; l’italiano sarà affiancato da Deulofeu e Suso. Mediana con Locatelli in cabina di regia e Pasalic e Mati Fernandez a completare. In difesa, davanti a Donnarumma, spazio per Calabria, Zapata, Paletta e Vangioni.
Inizia con il forcing il Crotone che dopo appena cento secondi impegna Donnarumma con una bella punizione di Barberis. All’8′ si concretizza il vantaggio: Zapata difende male e si fa superare da Trotta che deposita in rete. 1 a 0 per i padroni di casa.
Rossoneri in grandissima difficoltà in questo inizio di match: al 9′ i calabresi recuperano palla e vanno al tiro ancora con Trotta, sempre bravo su Zapata, ma questa volta la palla si spegne a lato. Al 14′ ancora Trotta pericoloso, sempre su Zapata che ha iniziato veramente male, come tutto il Milan del resto.
Al 16′ prima sortita offensiva per il Diavolo con Suso che, però, crossa malamente tra le braccia di Cordaz. Al 18′ ancora pericoloso Trotta: cross di Martella e colpo di testa dell’attaccante ex Avellino che si spegne sul fondo. Rossoneri frastornati da questo avvio del Crotone.
Al 24′ gioco pericoloso di Kucka che viene ammonito; era diffidato, salterà la sfida contro la Roma di domenica prossima. Poi al 26′ il Crotone va in gol con Trotta, ma il gioco era fermo per fuorigioco. Al 32′ si fa vedere anche Falcinelli, ma Paletta è bravo ad allontanare.
Al 37′ ancora padroni di casa a un passo dal gol: contropiede fulmineo con Trotta che serve Falcinelli che però viene fermato all’ultimo momento da Paletta. Al 41′ arriva il primo vero acuto della partita per gli uomini di Montella: Deulofeu serve Suso in profondità che di destro calcia forte, ma Cordaz manda in corner.
Al 43′ ancora un’ammonizione per simulazione per Deulofeu che sente l’arrivo di Ceccherini e si lascia cadere in area. Al 45′ ci prova Lapadula, ma il gioco era fermo.
Dopo un minuto di recupero termina un primo tempo in cui il Crotone ha dominato in lungo e in largo, riuscendo ad annichilire i rossoneri, incapaci di imbastire un’azione offensiva sino al 41′. Trotta grande protagonista del match.
Nessun cambio ad inizio ripresa, Milan ancora in difficoltà. Al 47′ Kucka perde palla al limite dell’area e favorisce Trotta che porta al miracolo Donnarumma. Al 50′ arriva l’insperato pareggio dei rossoneri con Paletta che, sugli sviluppi di un corner, spinge dentro la sfera.
Al 52′ Lapadula ha la chance dell’1 a 2, ma viene murato da Rosi che blocca tutto sulla linea. Al 55′ altro gol annullato a Trotta per fuorigioco. Al 62′ ci prova Kucka di destro, ma Cordaz ci mette una pezza e riesce a deviare. Al 73′ si sgancia Deulofeu e va al tiro, ma Cordaz vola e respinge.
Per l’ultima decade di tempo Montella si affida anche a Ocampos e Bacca, cercando di aumentare il potenziale offensivo. Il Crotone è calato e fatica ad uscire dalla propria metà campo. Il Diavolo si rende pericoloso solamente al 91′ quando Lapadula regala palla a Suso che, però, centra Cordaz.
All’ultimo minuto di recupero seconda ammonizione per Kucka che viene così espulso. Non c’è altro da aggiungere: il Milan esce da Crotone con un punto che vuol dire crisi, soprattutto contro le “piccole”. Basti pensare che in poco più di un mese, tra Pescara, Empoli e Crotone il Diavolo ha ottenuto solamente un punto sui nove disponibili. Troppo poco.
Complice il pareggio di venerdì sera dell’Atalanta e la vittoria della Lazio nel derby, la zona Europa League si allontana sempre di più. Rossoneri sempre sesti a quota 59 punti, con i bergamaschi più avanti di cinque lunghezze e i biancocelesti saliti a più otto.
Diavolo che tornerà in campo domenica prossima, alle 20.45, per il big match casalingo contro la Roma.
Matteo Torti