Milan-Inter semifinale di Champions League
Il derby tra Milan e Inter in semifinale di Champions League sta suscitando grande attesa e interesse, ma l’attenzione è tutta concentrata sulla disponibilità di Rafael Leao, l’attaccante portoghese del Milan. Questo potrebbe avere un impatto significativo sull’esito della partita, poiché Leao rappresenta una stella nella formazione di Pioli e le sue accelerazioni influiscono molto sulla fase offensiva del Milan.
Il giocatore è stato costretto ad uscire dal campo durante la partita con la Lazio a causa di un’elongazione dell’adduttore, e potrebbe saltare l’andata dell’euroderby. Il tecnico rossonero sta già pensando a come sostituire il giocatore, mentre Inzaghi ha già in mente la formazione, l’unico dubbio è la scelta tra Calhanoglu o Brozovic.
Tuttavia, sembra che la formazione sia praticamente fatta, con Bastoni in buone condizioni dopo aver avuto qualche problema durante la partita con la Roma. In difesa, Bastoni si unirà a Darmian e Acerbi, mentre a centrocampo ci saranno Barella e Mkhitaryan. Sulle corsie, invece, ci saranno Dimarco e Dumfries. In attacco il duo Lautaro.
Maignan punto fermo inamovibile, con Theo Hernandez e Calabria sugli esterni della linea difensiva a quattro, Tomori e Kjaer centrali. Giroud sarà il centravanti, mentre a Centrocampo con Krunic, Tonali, Bennacer e Brahim Diaz. Al centro dell’attaco Giroud.
Tuttavia, il grande dubbio è chi sostituirà Leao sulla sinistra. Saelemaekers sembra il favorito dopo aver sostituito il portoghese anche contro la Lazio, ma il tecnico potrebbe anche affidarsi a Rebic o a Origi.
In ogni caso, Leao rappresenta una carta importante per il Milan e la sua assenza potrebbe rendere la partita più difficile per la squadra di Pioli. Tuttavia, il calcio è fatto di imprevisti e sorprese, e la partita potrebbe riservare delle situazioni imprevedibili per entrambe le squadre. Sarà quindi importante per i due allenatori saper gestire le situazioni in modo flessibile e adattarsi alle eventuali difficoltà che potrebbero presentarsi durante la partita.