Petizione negozianti via Solari Milano, multe a raffica dopo incidente affossano gli affari
Non ci si poteva immaginare che una tragedia come la morte del piccolo Giacomo Scalmani, investito da un tram dopo essere stato urtato dalla portiera di un’auto in doppia fila, si evolvesse fino quasi a perdere il suo tragico impatto umano ed emotivo. Ma così è successo.
Come spesso accade, infatti, solo una volta accaduta la disgrazia, il Comune è corso ai ripari intensificando allo stremo i controlli della Polizia locale lungo la via.
Risultato: multe triplicate in una settimana, poiché in via Solari trovare parcheggio è pressoché impossibile.
Conseguenza: secondo quanto sostenuto dai negozianti, la vita economica della via avrebbe subito un colpo durissimo, poiché anche se in sosta per pochi minuti le auto dei clienti vengono rimosse o, comunque, viene subito elevato loro il verbale.
“Ovviamente, far rispettare le corrette modalità di sosta, è giusto”. spiegano i commercianti. “Ma allora il Comune dovrebbe provvedere ad aumentare i parcheggi!”
Con questo intento, i negozianti si sono uniti guidati da Massimo Cardillo, presidente dell’associazione Solari Eventi, organizzando una raccolta di firme da portare in Comune.
L’obiettivo è quello di arrivare all’adesione di un centinaio di negozi e, Cardillo, non esclude di passare alle vie di fatto: “Se il Comune non ci ascolterà, bloccheremo la strada”.
Nella petizione, inoltre, i commercianti portano alla luce tutto quanto “taciuto” finora, parlando anche di cantieri estesi, marciapiedi spesso inagibili, rifiuti e degrado.
Per parlare di tutto ciò, i negozianti si incontreranno giovedì alle 15 al bar Beerbanti di via Solari 50. L’incontro è aperto a tutti.
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Di Redazione