Meno facile del previsto: chi pensava che i rossoneri avrebbero “passeggiato” al Sant’Elia si è sbagliato. Il Diavolo nel primo tempo, nonostante la rete iniziale, fatica e rischia più volte di veder tornare il tabellino in parità. Scossone nella ripresa con la rete di Ibrahimovic che sigilla la vittoria e consente ai rossoneri di tornare, almeno per una notte, in cima alla classifica.
Allegri non “obbedisce” ai diktat presidenziali e manda in panchina sia Seedorf che Pato, preferendo loro Aquilani e Robinho. Per il resto formazione pressoche obbligata, con l’inserimento di Mexes al posto di Nesta e di Bonera per Abate. A centrocampo spazio ad Ambrosini con Boateng a supporto del duo formato da Binho ed Ibrahimovic.
L’inizio è subito scoppiettante: al 2’ è Thiago Ribeiro a scuotere i rossoneri cogliendo l’esterno del palo. Ma il Diavolo si sveglia immediatamente e due minuti dopo passano in vantaggio: tocco in profondità di Ibrahimovic per Robinho che salta Agazzi e mette in mezzo per Nocerino. Pisano anticipa il centrocampista e sigla un autogol.
La squadra di Allegri tenta di chiudere subito il match con un bel tiro di Boateng che, però, termina sul fondo. Al 10’ erroraccio di Ambrosini in mezzo al campo che concede il contropiede ai sardi: Thiago Ribeiro sbaglia tutto.
Al 14’ ancora i sardi in avanti: sventola di Ekdal dalla distanza deviata in angolo da un ottimo Abbiati. Il Milan in questa fase commette troppi errori ed imprecisioni e appare disorientato di fronte alla foga agonistica dei padroni di casa che anche al 22’ vanno vicino al pareggio: Mexes allontana, anticipando Larrivey sugli sviluppi di un corner.
Al 34’ altra occasione per la squadra di Ballardini: Nainggolan recupera un bel pallone su Boateng e calcia subito a rete: il suo destro si spegne sul fondo. Rossoneri che appaiono piuttosto imbambolati anche al 43’ quando Thiago Ribeiro si destreggia al limite dell’area e prova a colpire con il destro. Palla che si spegne sul fondo.
La ripresa inizia come è terminato il primo tempo: è il Cagliari a fare la partita ed a provare con tutte le forze a trovare il gol del pareggio. Ma la prima occasione è del Milan: Aquilani si incunea in area, salta secco l’avversario e calcia con il sinistro. Ottima respinta per Agazzi.
Al 57’ imbucata di Ibrahimovic per Robinho; il brasiliano entra in area, salta il portiere, si defila e cerca la conclusione. Avrebbe dovuto servire il compagno, liberissimo, in area di rigore.
Tuttavia l’appuntamento con il raddoppio è solo rimandato: al 60’ Ibrahimovic, in azione personale, triangola con Binho e scavalca Agazzi con un tocco sotto. Rossoneri che chiudono la partita al Sant’Elia.
Il Cagliari accusa il colpo e rischia più volte di prendere anche il terzo gol: al 65’ è ancora lo svedese a sbagliare, da pochi passi, la rete che gli avrebbe regalato la doppietta. Al 72’ si rifanno vedere i padroni di casa: cross in mezzo dalla destra e Mexes, non senza fatica, riesce a liberare sventando ogni possibile problema.
Gli ospiti cercano di sfruttare le ripartenze, anche grazie all’ingresso di Pato. Il brasiliano triangola all’80’ con Ibrahimovic e cerca di superare Agazzi che, ancora una volta, si dimostra sicuro e difficilmente valicabile.
È l’ultima occasione importante di un match che il Diavolo ha faticato, specie nella prima frazione di gioco, a portare a casa. Ora Allegri & Co. devono attendere le 18 di domani per vedere cosa farà la Juventus, impegnata nel difficile campo dell’Udinese. Ma nel frattempo, la squadra si gongola il primo posto, almeno per una notte.
Matteo Torti
