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Chievo Milan 0 a 1 Serie A 32esima giornata, decide un gran gol di Muntari

Un Milan in piena emergenza riesce a superare, non senza difficoltà, lo scoglio Chievo. La partita viene decisa da un gran gol di Muntari dopo solo sette minuti. Ora sono 67 i punti conquistati dal Diavolo. Sabato, alle ore 18.00, a San Siro arriva il Genoa dell’ex Gilardino.

 

E’ severamente vietato sbagliare. L’unico jolly di questo finale di campionato è già stato utilizzato sabato scorso contro la Fiorentina ed oggi, contro il Chievo, Allegri ha un unico compito: portare a Milano i tre punti.

 

Tecnico livornese che, per dare continuità al resto della stagione, dovrà rinunciare su una quindicina di giocatori tra infortunati e squalificati. In difesa, davanti ad Abbiati, spazio al giovane De Sciglio, Nesta, Yepes e Zambrotta. Il trio di centrocampo sarà formato da Muntari, Nocerino e dal rientrante Gattuso. In avanti Seedorf dietro Robinho ed Ibrahimovic.

 

Di Carlo, forte della vittoria contro l’arrembante Catania, schiera in avati Thereau, Pellissier ed il giovane rossonero Paloschi. A centrocampo dentro Rigoni, Bradley e Sammarco con linea difensiva composta da Sardo, Dainelli, l’osservato speciale Acerbi e Frey. Tra i pali c’è Sorrentino.

 

Al 2’ scambio tra Muntari ed Ibrahimovic; lo svedese, in area, non riesce a liberarsi e finisce per perdere il pallone. Non sta a guardare il Chievo che al 5’ si rende pericoloso nell’area avversaria: è Paloschi a sgusciare via a Nesta, sulla sfera subentra Sammarco che cerca in mezzo Bradley. Pronta deviazione di Yepes.

 

I rossoneri sono pimpanti ed all’8’ spezzano in due la partita; Muntari, dai trenta metri, riceve palla e va al tiro. Il suo siluro mancino si insacca proprio dove Sorrentino non può arrivare. Vantaggio rossonero.

 

I veneti non demordono ed al 12’ tentano di agguntare il pareggio con Pellissier. Il tiro del valdostano termina alto. Un minuto dopo sono ancora i padroni di casa ad arrivare, con troppa facilità, nell’area di Allegri & Co. Nesta, in spaccata, manda in angolo.

 

Gli uomini di Di Carlo si rendono pericolosi ancora al 23’: Paloschi, imbeccato in area da Sammarco, supera Abbiati. Gol arrivato quando la terna aveva già fermato il gioco per un fuorigioco del giovane attaccante.

 

Due minuti dopo nuova occasione per i clivensi: Pellissier, dalla sinistra, trova il corridoio giusto per Thereau. Il mancino del trequartista gialloblu viene smorzato in angolo da Abbiati. Milan che, nonostante il vantaggio, fatica e molto ad uscire dalla propria metà campo.

 

Al 28’ si rivede il Diavolo; De Sciglio, dalla difesa, apre bene per Nocerino che, approfittando di una disattenzione della difesa avversaria, arriva a tu per tu con Sorrentino. L’estremo difensore blocca in uscita.

 

Al 30’ doppio problema per Abbiati e Gattuso; il primo accusa un fastidio al piede, mentre per il secondo arrivano i crampi. Dopo qualche minuto di attesa il gioco riprende senza problemi.

 

Al 36’ si fa vedere, per la prima volta nel match, Robinho; doppio dribbling in area avversaria per il brasiliano che, dall’out mancino, va al tiro. Palla messa in angolo da Sorrentino. Trenta secondi dopo brutta ‘randellata’ di Rigoni sulla caviglia di Ibrahimovic.

 

Milan che chiude la prima frazione di gioco in avanti; al 41’ ottimo contropiede avviato da Ibrahimovic che trova Nocerino il quale, dalla sinistra, trova in mezzo Seedorf. L’olandese, pressato da Dainelli, non riesce a servire Robinho che si trovava tutto solo in area di rigore.

 

L’ultima occasione del primo tempo capita però al Chievo: al 46’ imbarcata della difesa rossonera che consente a Rigoni di calciare un rigore in movimento. Palla che termina incredibilmente a lato.

 

La ripresa si apre con la notizia di un Abbiati non pienamente in forma per un problema al piede emerso alla mezz’ora del primo tempo. Dopo appena duecento secondi è Robinho ad involarsi nella retroguardia clivense; arrivato al limite dell’area di rigore sbaglia il duetto con Ibrahimovic.

 

Il Chievo, senza alcun timore, arriva ad un soffio dal pareggio con Pellissier al 50’: gran tiro al volo dell’attaccante clivense che viene deviato in angolo da un pronto Abbiati. Il match fatica ad entrare nel vivo.

 

Al 61’ Gattuso, dopo uno scatto prolungato, è costretto ad uscire per un fastidio al polpaccio; al suo posto entra El Shaarawi. Seedorf si sposta sulla mezz’ala destra con l’italo-egiziano al fianco di Robinho ed Ibrahimovic.

 

Qualche minuto dopo primo cambio anche per il Chievo: entra Luciano al posto di Sammarco. Al 68’ secondo cambio per i rossoneri: esce uno spento Robinho ed entra Emanuelson. Un minuto dopo altra sostituzione anche per Di Carlo: fuori Paloschi e dentro Cruzado. Succede poco o nulla in questa fase centrale del secondo tempo; altro cambio per i padroni di casa: entra Cesar per l’infortunato Sardo.

 

Al 76’ si fa vedere, per la prima volta nella seconda frazione di gioco, il Milan: Ibrahimovic, dalla sinistra, cerca il colpo a giro. Palla che si spegne sul fondo. Lo svedese, nel match odierno, non è mai entrato in partita.

 

All’81’, sugli sviluppi di un corner, Bradley mette al centro per Thereau che colpisce di tacco. La sfera termina sul braccio di Nesta ma l’arbitro, contemporaneamente, ferma il gioco per un fuorigioco netto del clivense. Chievo sempre vivo anche nel finale.

 

All’84’ è De Sciglio a prendere l’iniziativa; il giovane laterale destro, dopo aver ricevuto palla da El Shaarawi, non ci pensa due volte e va al tiro dai trenta metri. Sorrentino controlla la traiettoria della sfera che termina a lato. Un minuto dopo ritorna in campo Strasser; l’ex Lecce, rientrato a Milanello nell’affare Mesbah, subentra a Seedorf.

 

Dopo quattro minuti di recupero termina il match. La vittoria in quel di Verona consente al Milan di tornare in vetta al campionato almeno per una notte. Ora ai tifosi rossoneri non resta che attendere le 22.45 circa di domani mercoledì 11 aprile per conoscere il risultato di Juventus – Lazio.

 

 Matteo Torti

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