Italia – Spagna 1 a 1 Amichevole, bella partita al Friuli con Aduriz che risponde a Insigne
Se Antonio Conte voleva vedere grinta e determinazione può dirsi pienamente soddisfatto. In poche altre occasioni gli Azzurri sono entrati con questo spirito e questa cattiveria agonistica, tenendo testa e, per lunghi tratti, dominando il campo contro una Spagna sicuramente rimaneggiata, ma che vantava campioni del calibro di Sergio Ramos, Piqué, Alcantara, Fabregas e Morata. Grande prova di Insigne, ottimo l’esperimento di Thiago Motta come regista. E martedì si replica contro la Germania.
Confermato il 3-4-3 per Antonio Conte con Darmian, Bonucci e Astori davanti a Buffon. Centrocampo dove Thiago Motta diventa il regista al fianco di Parolo e con Florenzi e Giaccherini sulle fasce. Davanti saranno Candreva ed Eder ad agire ai lati di Pellé.
Di fronte 4-3-3 per Del Bosque con Morata al centro dell’attacco e Aduriz e Mata ai suoi lati. Mediana con Fabregas, Thiago Alcantara e San José. In difesa, davanti a De Gea, dentro Juanfran, Sergio Ramos, Piqué e Azpilicueta.
Prima del match un minuto di silenzio molto rappresentativo: commemorazione per le vittime italiane dell’incidente spagnolo, per le vittime dell’attentato terroristico di Bruxelles e per Johan Cruijff che si è spento oggi, all’età di 68 anni.
Dopo 6′ ci prova Candreva con un cross insidioso dalla sinistra, ma la deviazione di Sergio Ramos finisce sul palo prima di spegnersi in corner. Al 16′ ancora il centrocampista della Lazio protagonista: conclusione dai venticinque metri con De Gea che mette a lato.
Al 24′ è sempre il biancoceleste a rendersi pericoloso con un cross preciso per Giaccherini che chiude al volo, ma la palla sbatte su Mata e termina in corner. Pregevole gesto tecnico dell’ala del Bologna in perfetta coordinazione.
Al 40′ Azzurri ancora protagonisti con due ottime occasioni in pochi secondi: prima ci prova Eder al volo, poi è la volta di Pellé, ma in entrambi i casi De Gea respinge con facilità.
Al 45′ primo ammonito del match: cartellino per Thiago Motta che atterra Fabregas in ripartenza. Non c’è recupero: il primo tempo finisce a reti inviolate, con gli Azzurri sicuramente più propositivi e padroni del gioco.
La ripresa si apre con un doppio cambio per la Spagna che passa al 4-4-2 inserendo Nacho e Koke. Le Furie Rosse iniziano bene e al 47′ ci provano con Mata, ma non trovano la conclusione a rete.
L’Italia torna subito nel vivo del gioco e ci prova al 51′ con Pellé che serve in verticale Eder, anticipato al limite dell’area al momento della conclusione. Pochi secondi dopo primo cambio anche per Conte che richiama proprio l’interista inserendo Insigne.
Al 60′ percussione di Giaccherini che sfrutta bene un errore della Spagna e serve Insigne che tira dai 22 metri: De Gea si rifugia in corner. Sugli sviluppi dello stesso ci prova Bonucci di testa, andando vicino al vantaggio. Poi altro doppio cambio, questa volta per Conte: dentro Zaza e Bernardeschi al posto di Candreva e Pellé.
Al 68′ l’Italia legittima le numerose occasioni da rete create con Insigne che sfrutta al meglio l’azione avviata da Bernardeschi e proseguita da Giaccherini e deposita in rete dal vertice basso dell’area piccola, superando De Gea.
Nemmeno il tempo di esultare per il vantaggio che la Spagna trova l’1 a 1 con Aduriz, bravo a depositare in rete una respinta ravvicinata di Buffon su colpo di testa di Morata, peraltro partito in netto fuorigioco.
Al 74′ ci prova ancora Insigne, questa volta su punizione, ma il partenopeo calcia debolmente e De Gea ha vita facile nell’osservare la palla terminare a lato. Passano due minuti e Insigne si mette in nuovamente evidenza con uno splendido lob che De Gea salva in extremis.
Dopo i due gol in rapida successione il match torna a rallentare e le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio.
Dopo tre minuti di recupero le due squadre vanno negli spogliatoi. Termina 1 a 1 al Friuli di Udine; può dirsi soddisfatto Antonio Conte per la determinazione e la voglia messa in campo dai suoi, titolari e subentrati. Ottima la prova di Insigne, molto positive quelle di Candreva nel primo tempo e Zaza nella ripresa.
Azzurri che torneranno in campo martedì sera quando a Monaco di Baviera affronteranno la Germania. (foto: wikipedia.org)
Matteo Torti