Calciomercato gennaio: tutti gli scambi
Si è conclusa ufficialmente la sessione di gennaio di calciomercato. Le squadre di Serie A hanno fatto pochi innesti (e alcune cessioni) che potrebbero però rivelarsi fondamentali per la seconda parte di stagione.
Si sono registrate trattative per un totale di circa 90 milioni, segno che si sta puntando a pochi acquisti ma buoni. Complice anche il fair play finanziario a cui sono sottoposti alcuni club.
Uno di questi è l’Inter, che però sembra essere aver fatto le migliori mosse. Gagliardini può essere il colpo azzeccato per la sistemazione del centro campo. A questo si aggiungono le cessioni di Melo, Ranocchia e Jovetic che hanno alleggerito le casse. La Roma (altra squadra sottoposta a fair play) ha acquistato Granier e si è assicurato Kassie per il mercato di giugno. L’obiettivo di tutte è contrastare il dominio Juve, che però ha già operato nuovi rinforzi. Preso Rincon e i giovani Caldara e Orsolini, la dirigenza ha avviato anche trattative per luglio, come Tolisso e Donnarumma. Il portiere del Milan è sempre più al centro del mercato, con voci fomentate dal suo procuratore Raiola. Rimaniamo in casa rossonera. Galliani con i fondi bloccati dal closing cinese, ha sostituito l’uscente Niang con due interessanti prestiti: Deulofeu e Ocampos. Ci si aspettava un colpo dell’ultimo minuto al centro campo, visti i seri infortuni di De Sciglio e Bonaventura ma non c’è stato e Montella dovrà reinventarsi qualcosa per uscire dalla crisi.
Il Napoli ha fatto l’acquisto più oneroso: Pavoletti per 15 milioni. Gabbiadini è stato ceduto invece per 17 al Southampton.
Voti positivi li prendono anche Fiorentina e Sassuolo. I viola si sono tenuti stretti Kalinic e si sono rinforzati con Saponara e Castrovilli, mentre Di Francesco si potrà coccolare ancora Defrel e Pellegrini, e il neo aggiunto Scamacca.
Atalanta e Genoa hanno fatto (ottima) cassa. Il club di Preziosi ha dovuto lasciar andare Pavoletti e Rincon ma l’asso nella manica, sarà quel Simeone Jr che per molti, infiammerà il mercato estivo.
Sporadici investimenti sono stati fatti dalle altre squadre. Merita una citazione il Torino con l’arrivo di Iturbe, Carlao e il riscatto di Iago Falque.
Come si prevedeva, le grandi hanno fatto quei passi di qualità che ci si aspettava. Chissà se si riveleranno tutti come dei codici bonus, in grado di portare qualcosa in più per quel bottino chiamato Scudetto.