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Milan Roma 2 a 1 Serie A 29esima giornata, Ibrahimovic regola i giallorossi

Due spaventi nel primo tempo e due urli di gioia nella ripresa. Al 10’ Thiago Silva è costretto a chiedere il cambio ed al 41’ Osvaldo firma il vantaggio. Nella ripresa c’è spazio per la doppietta di Ibrahimovic che porta il Diavolo a quota 63.

 

Allegri, per la sfida con i giallorossi, può gioire: Nesta e Boateng sono nuovamente a disposizione e, presto, rientreranno anche Merkel e Flamini. Il tecnico livornese decide di non schierare il difensore ed il trequartista dal 1’ minuti per preservarli per la sfida di mercoledì contro il Barcellona. In campo, al loro posto, ci vanno Bonera ed Emanuelson. La linea difensiva è completata da Mexes, Thiago Silva e Mesbah. A centrocampo spazio a Nocerino, Ambrosini e Muntari. Con l’Urby olandese alle spalle del duo Ibrahimovic – El Shaarawi. In porta Abbiati.

 

Luis Henrique deve rinunciare a Burdisso, Juan e Cassetti. Davanti a Stekelenburg spazio, da destra a sinistra, a Rosi, Kjaer, Heinze e Taddei. Centrocampo formato da Gago, De Rossi e Marquinho. Davanti il trio che prevede capitan Totti, il giovane Borini e la punta Osvaldo, già castigatore indiretto del Milan nella stagione  2007/08 quando, all’ultima giornata, con la maglia della Fiorentina mette a segno una bellissima rovesciata e, di fatto, esclude il Milan dalla Champions League seguente.

 

Nei primi minuti è il Milan a dettare il ritmo di gioco; i rossoneri, però, sembrano un po’ affaticati dopo la fatica di Coppa Italia di martedì scorso. La prima occasione capita all’8’ e porta la firma di Emanuelson: l’olandese, servito da Ibrahimovic si accentra dalla sinistra e va al tiro. Debole, Stekelenburg blocca agevolmente.

 

Brutta tegola al 10’: Thiago Silva, dopo un corpo a corpo con Borini, è costretto a chiedere il cambio. Non sembra il solito problema alla caviglia, si tema un affaticamento muscolare per il centrale brasiliano.

 

I rossoneri però non demordono: al 16’ è El Shaarawi a provarci. Pallone che sfiora il palo. Ancora l’italo-egiziano al 22’: questa volta è l’assist-man; pallone per Muntari che, dal limite, non riesce a trovare la porta.

 

Al 27’ si vede, per la prima volta, Ibrahimovic. Lo svedese tenta il dribbling su Kjaer ma viene fermato dal difensore ex Palermo. La punta rossonera si lamenta. Ma non c’è fallo. Al 33’ è ancora lui a rendersi pericoloso: questa volta ci prova di testa su cross di Muntari. Palla centrale.

 

Al 41’ ancora Milan vicinissimo al gol: El Shaarawi, dall’estremo sinistro dell’area di rigore, rientra e va al tiro. Palla che sbatte sul palo e ritorna in campo dove, Nocerino prima ed Ibrahimovic poi, a porta vuota non riescono a ribadire in rete.

 

La beffa viene servita tre minuti dopo; la Roma, fin qui mai pericolosa in fase offensiva, trova il gol: Zambrotta prima ed Ambrosini poi sbagliano il rinvio e finiscono per favorire il tiro di De Rossi che, sottomisura, viene deviato da Osvaldo. Abbiati non può nulla. Luis Henrique va negli spogliatoi forte del vantaggio.

 

La ripresa inizia con gli stessi effettivi, ma con un Milan decisamente più grintoso e volitivo rispetto alla prima frazione di gioco. Al 48’ la prima occasione della seconda frazione di gioco: El Shaarawi ci prova; la sua conclusione termina, però, tra le braccia del portiere olandese.

 

Poco male visto che il pareggio arriva pochi minuti dopo; è il 52’ quando De Rossi devia di mano, in area, un tiro di Ambrosini. Mazzoleni indica il dischetto: Ibrahimovic insacca. Allegri ci crede e, cento secondi dopo, inserisce Boateng per un evanescente Emanuelson. Un boato di San Siro accoglie il ghanese.

 

La risposta di Luis Henrique è doppia: fuori Totti e Borini e dentro Bojan e Pjanic. Al 61’ si rivede il Milan: ci prova Mesbah dalla sinistra; Stekelenburg si rifugia in angolo. Al 65’ altra bella ripartenza del Diavolo: è El Shaarawi a superare Rosi con un bel tocco di tacco e ad andare al cross: nulla di fatto.

 

Nuova chance per gli uomini di Allegri al 73’: Ibrahimovic fa sponda di testa e Muntari, dal limite dell’area, va al tiro. Clamorosa traversa per il ghanese.

 

I rossoneri, in questo quarto d’ora finale, provano il tutto per tutto. La Roma fatica ad imbastire un’azione pericolosa e capitola su una ripartenza. È l’83’ quando Muntari, dalla propria metà campo, lancia lungo per Ibrahimovic. Lo svedese salta con un pallonetto Stekelenburg e mette in rete di testa.

 

È la rete decisiva; Allegri nel finale inserisce anche Aquilani al posto di un brioso El Shaarawi. Non succede più nulla. Importante vittoria per il Diavolo, che supera un altro importante scoglio verso la conquista del diciannovesimo tricolore. E domani c’è Juventus – Inter.

 

Matteo Torti

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