Rapina donna cinese Milano via Gran San Bernardo, zona Monumentale, è la seconda in due giorni
Due aggressioni in due giorni, entrambe ai danni di due donne appartenenti alla comunità cinese di Milano.
La prima aggressione è avvenuta mercoledì sera in viale Certosa: l’aggressore, durante la rapina, ha fatto cadere a terra la vittima, facendole sbattere la testa.
Il secondo caso, invece, si è svolto ieri in pieno giorno, sotto il sole smagliante delle 14.30, in via Gran San Bernardo, zona Monumentale.
Secondo quanto ricostruito la vittima è una 46enne costretta a uscire dalla sua auto per una gomma bucata.
Subito le si è avvicinato un giovane, in sella ad uno scooter, offrendosi di aiutarla.
In realtà, mentre il giovane tentava di distrarre la donna, improvvisamente un complice ha cercato di sottrarre la borsa che la signora aveva lasciato sul sedile posteriore della vettura.
Intervenendo la 46enne, la donna ha opposto resistenza trattenendo la borsa con tutte le sue forze.
Per obbligarla a lasciare il bottino (contenente 400 euro in contanti), uno dei due l’ha quindi colpita sferrandole un pugno; una volta atterrata la vittima, i malviventi si sono quindi dileguati in motorino.
Una vota sopraggiunta l’ambulanza, la signora è stata portata all’ ospedale Fatebenefratelli, dove il personale sanitario le ha medicato alcuni graffi riportati al volto.
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Di Redazione