Milan – Verona 1 a 1 Serie A sedicesima giornata, un pareggio che sa di sconfitta
Contro Carpi e Verona ci si attendeva decisamente di più. Era lecito aspettarsi due vittorie, invece sono arrivati due pareggi. 0 a 0 domenica scorsa, 1 a 1 questa settimana e i tifosi hanno subissato i rossoneri di fischi alla fine del primo tempo e al triplice fischio. Il Milan fatica con le grandi e fatica con le piccole. Il gioco c’è più per demeriti altrui che per meriti propri; il centrocampo non filtra e non illumina, le ali provano a dare vivacità, ma si vive più di folate che di organizzazione. L’unica nota lieta è la difesa.
Mihajlovic continua sulla strada del 4-4-2 dando opportunità dall’inizio a Luiz Adriano in attacco al fianco di Carlos Bacca, con Niang arretrato sulla fascia a centrocampo con Bonaventura sull’altro out e Montolivo e De Jong in mezzo. Davanti a Donnarumma spazio per Abate, Alex, Romagnoli e De Sciglio.
Di fronte 4-2-3-1 per Mandorlini con Wszolek, Ionita e Siligardi alle spalle di Toni con Viviani e Greco sulla mediana. In difesa, davanti a Gollini, dentro Sala, Marquez, Moras e Pisano.
Al 6′ prima chance per il Milan con una bella punizione di Bonaventura che cerca Alex e De Jong, ma la palla termina sul fondo. Più pericoloso il Verona al 10′ con un bel cross tagliato di Sala con Abate che anticipa in extremis l’accorrente Toni.
Al 13′ bel tentativo di apertura di Luiz Adriano per Niang che avrebbe una prateria davanti, ma Greco in acrobazia ferma tutto. Al 17′ grande occasione per Niang che, senza pressione, calcia con il destro dal limite dell’area, ma manda a lato.
Al 20′ altro contropiede dei rossoneri con Luiz Adriano che lancia sulla sinistra Bonaventura il quale entra in area e crossa per Bacca, ma Moras mette in corner. Dagli sviluppi del calcio d’angolo bella conclusione al volo di Luiz Adriano, ma la palla termina a lato.
Al 25′ si fa vedere il Verona: errore di Montolivo che regala la ripartenza agli ospiti con Toni che serve Viviani che va al tiro dal vertice destro dell’area di rigore. Palla che termina a lato.
Al 28′ gioiello di Bacca che serve Bonaventura con un colpo di tacco smarcante, ma il centrocampista non riesce a superare Gollini che blocca in due tempi. La risposta del Verona arriva con una protesta per un presunto calcio di rigore di Alex su Toni al 31′.
Al 35′ altra grande chance per i rossoneri con Bacca che approfitta di un rilancio di De Jong, ma si trova in fuorigioco. Passano pochi secondi e l’assistente ferma Bacca per un fuorigioco che sembrava non esserci: annullata la rete di Luiz Adriano.
Nei minuti finali non succede altro di pericoloso. I rossoneri escono tra i fischi: la prestazione non è stata certo negativa, ma il non aver fatto gol pesa sicuramente nell’animo dei tifosi.
La ripresa si apre con gli stessi effettivi e con il Verona vicinissimo al gol con Ionita al 46′. Pochi minuti dopo cross di Niang e colpo di testa di Bonaventura che viene bloccato sulla linea da Gollini.
Al 51′ si sblocca il match con la firma di Bacca che si inserisce nel mezzo della difesa del Verona e supera Gollini sfruttando uno stop lungo di Luiz Adriano. Implacabile il colombiano che va al gol dopo più di un mese di astinenza.
Pronta la risposta degli ospiti al 54′ con una soluzione mancina di Toni: stop e tiro, ma la palla termina a lato. Passa un minuto e Valeri concede un penalty al Verona per uno scomposto intervento di De Jong su Greco. Rigore e rosso per il centrocampista olandese; dal dischetto è lo stesso attaccante a spiazzare Donnarumma.
Al 60′ ammonito Moras che sgambetta Niang sull’out di destra. Pochi secondi dopo primo cambio per il Milan: dentro Kucka al posto di un volenteroso Luiz Adriano. Al 65′ ventata di fischi per Montolivo che sbaglia ingenuamente a centrocampo.
Al 70′ nervosismo rossonero con Bonaventura che viene trattenuto da Wszolek e accenna poi a una reazione; ammoniti entrambi, ma è una situazione che denota il periodo che sta vivendo il Milan. Poco dopo giallo anche per Abate che entra in ritardo su Moras.
Al 76′ errore di Bacca che, servito ottimamente da Bonaventura, sbaglia il cross in mezzo per Romagnoli, rimasto in attacco. E’ il momento del secondo cambio: fuori un fischiatissimo Montolivo e dentro Bertolacci.
Ed è proprio il centrocampista ex Genoa a sfiorare il gol con un piatto mancino sugli sviluppi di un corner. Bertolacci protagonista anche all’86’ con un bel diagonale per Bacca che cerca il cross, ma viene intercettato da Gollini.
All’87’ ammonito anche Kucka che, diffidato, salterà la sfida di domenica prossima contro il Frosinone. Pochi istanti dopo spinta in area di Marquez che non viene redarguita da Valeri.
Nei quattro minuti di recupero i rossoneri provano il forcing, ma non riescono a creare nulla di pericoloso. San Siro al 95′ è una pioggia di fischi e l’1 a 1 contro il Verona non può che giustificarli.
Con l’1 a 1 casalingo contro il Verona, la classifica non può certamente migliorare. L’Inter, prima in classifica, è ora a +11 e tra poco due tra Fiorentina, Juventus, Roma e Napoli potrebbero prendere il largo. Diavolo che sale a 25, ma si vede avvicinare dall’Empoli, salito a quota 24.
Rossoneri che torneranno in campo domenica prossima alle 18.00 contro il Frosinone; sarà l’ultima sfida di un difficile, deludente e travagliato 2015.
Matteo Torti