Milan – Napoli 1 a 2 Serie A ventunesima giornata, una sconfitta immeritata
Napoli che decide tutto nei primi dieci minuti con due grandi gol di Insigne e Callejon, salvo poi chiudersi e mostrarsi in affanno per buona parte della seconda parte del primo tempo e della ripresa. Montella può dirsi soddisfatto per la reazione, per la grinta e per il ritmo messo in luce dai suoi, ma non per il risultato, eccessivo. La sconfitta è immeritata, il terzo posto si allontana e ora anche Inter ed Atalanta potrebbero sopravanzare il Diavolo.
Tutto confermato in casa Milan dove Montella rimette in panchina Niang, autore di un pessimo ingresso nell’ultima partita contro il Torino, e schiera ancora Bonaventura nel tridente con Suso e Bacca. Mediana formata da Kucka, Sosa e Pasalic. In difesa, complice l’assenza di Romagnoli, si rivede Gustavo Gomez al fianco di Paletta, con Abate e Calabria a completare la linea davanti a Donnarumma.
Di fronte 4-3-3 speculare per Sarri che si affida a Callejon, Mertens e Insigne, con Pavoletti ancora in panchina. Centrocampo con Jorginho, Hamsik ed Allan. In difesa, davanti a Reina, dentro Hysaj, Albiol, Tonelli e Strinic.
Inizia su ritmi alti il match: al 3′ contatto dubbio in area rossonera con Paletta che tocca Mertens, ma Rocchi lascia proseguire. Al 4′ bella chance per Abate che si invola sulla destra e mette in mezzo per Bacca, ma Tonelli riesce a respingere in extremis.
Al 6′ il Napoli passa in vantaggio con un’azione di contropiede da manuale: palla a Mertens che, senza guardare, lancia Insigne dall’altra parte del campo. Il giovane attaccante partenopeo calcia con il mancino e insacca là dove Donnarumma non può arrivare.
Il Milan accusa il colpo ed al 9′ subisce anche la seconda rete: assist di Mertens per Callejon che, dalla destra dell’area di rigore, supera Donnarumma con un tocco di precisione. 0 a 2 dopo nemmeno dieci minuti.
A questo punto il Napoli rallenta un attimo e Mertens prende un cartellino giallo per ammonizione. Al 14′ bella chance per Callejon, ma l’estremo difensore rossonero esce bene e anticipa lo spagnolo. Al 26′ ammonito anche Sosa che regala palla al Napoli e poi commette fallo.
Al 29′ ospiti vicini al tris con Mertens che, lanciato bene da Callejon, sbaglia tutto a tu per tu con Donnarumma. Al 35′ ci prova Gustavo Gomez che, servito molto bene da Bonaventura, cerca il 2 a 1 di testa, ma sfiora il palo alla sinistra di Reina.
La rete per il Diavolo arriva al 37′ con Kucka che, anche grazie al pressing di Pasalic, sorprende Albiol e supera Reina con un bel tocco di esterno destro. Un minuto dopo giallo per Strinic.
Dopo un minuto di recupero Rocchia manda tutti negli spogliatoi: finisce 2 a 1 per il Napoli un primo tempo che gli ospiti hanno iniziato veramente molto bene. I rossoneri hanno reagito solamente negli ultimi dieci minuti mettendo in difficoltà il Napoli con il pressing e la grinta.
Nella ripresa nessun cambio e rossoneri che iniziano con un ritmo arrembante: al 47′ subito traversa per i rossoneri che si rendono pericolosi con Pasalic, ma l’incrocio ferma il giovane croato. Pochi secondi dopo ci prova Sosa, ma la sua conclusione termina tra le braccia di Reina.
Al 52′ ammonito Gustavo Gomez e destro di poco alto per Insigne. Poi al 56′ ammonito Bacca per simulazione. Al 61′ primo cambio per Sarri: dentro Diawara per Jorginho, ma sono sempre i rossoneri a provarci come al 68′ quando Bacca si crea lo spazio e calcia di interno destro, ma Reina blocca tutto.
Al 70′ torna a farsi vivo il Napoli che sfiora il gol con Mertens, altro errore a tu per tu con Donnarumma per il belga. Al 73′ doppio cambio per Montella che inserisce Lapadula e Bertolacci per Bacca e Sosa. Nel finale dentro anche Niang.
L’ultimo sussulto arriva al 94′ quando Donnarumma, nell’area avversaria, si rende protagonista di un bel colpo di testa che Reina blocca in tuffo.
Finisce 2 a 1 per il Napoli un match molto intenso, dove il Milan avrebbe meritato almeno un pareggio visto il gran numero di occasioni da rete create e il ritmo messo in campo nella seconda metà del primo tempo e nella ripresa.
Diavolo che rimane fermo a 37 punti e che, tra poche ore, potrebbe vedersi sopravanzare dall’Inter e dall’Atalanta. Il terzo posto valido per la Champions League si allontana a 7 punti.
Rossoneri che torneranno in campo mercoledì sera per la sfida di Coppa Italia contro la Juventus e domenica prossima alle 15.00, per la sfida in terra friulana contro l’Udinese.
Matteo Torti