Donna pakistana violentata da marito a Castano Primo, aveva partorito 3 femmine e solo due maschi
E’ successo a Castano Primo (Mi).
Secondo quanto spiegato dai Carabinieri, una giovane donne di 28 anni, di origine pakistana, subiva da mesi le sevizie del marito 43enne, connazionale.
Per quanto incredibile, l’uomo accusava la moglie di avergli dato 3 figlie femmine e “solo” due maschi, “rifiutandosi” ora di “pareggiare i conti” a causa di una capacità economica insufficiente ad accogliere un nuovo figlio.
Per tale motivo l’uomo la sottoponeva a continue percosse anche con l’uso della cintura, maltrattamenti, divieti di uscire di casa e violenze sessuali.
Stremata, raccogliendo il coraggio in un momento di assenza del coniuge, la giovane si è recata alla Stazione dei Carabinieri di Castano Primo dove ha raccontato tutto ai militari.
Intervenuti, i Carabinieri hanno affidato la donna agli assistenti sociali del Comune di Castano Primo, ora occupati di collocarla in un posto protetto insieme ai bambini.
Per il marito invece, su ordine del Gip della Procura di Milano, sono scattate le manette.
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Di Redazione