Avvocati gratis Milano, è l’iniziativa “Avvocati di Zona”, nata nel 2010. Ecco come beneficiare del servizio
L‘UTENTE TIPO? DONNA, ITALIANA, CONIUGATA E PENSIONATA – Dall’analisi dell’ultimo bilancio stilato dall’Ordine degli avvocati relativo al periodo compreso tra luglio 2010 e giugno 2014, emerge che a rivolgersi all’Avvocato in zona sono per lo più le donne italiane (1.849), nella maggior parte dei casi coniugate e in pensione.
– Gli uomini, meno numerosi, superano di poco il migliaio (1.057). Il rapporto tra italiani e stranieri, invece, è di circa 3 a 1, con i nostri connazionali a quota 3.559 e i secondi fermi a 1.016. Per un totale di 5.826 richieste, di cui solo 1.121 nei primi sei mesi di quest’anno.
– Per quanto riguarda lo stato civile degli utenti, massiccia la presenza di impiegati, disoccupati e, soprattutto, pensionati. Proprio questi ultimi, nel primo semestre 2014, sono i più assidui frequentatori degli sportelli con 242 presenze, in perfetta media con l’intero anno passato quando toccarono complessivamente quota 477. Ulteriore dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, di quanto sia sentita tra le categorie sociali economicamente più fragili l’esigenza di una giustizia più sostenibile e alla portata di tutti.
DALL’AVVOCATO SOPRATTUTTO PER LE CAUSE CIVILI – A spingere i milanesi allo sportello dell’Avvocato in zona sono soprattutto le cause civili legate alla persona e alla famiglia (2.211 nel 2013). Tra queste, la maggior parte riguardano le separazioni (1.025), i divorzi (280) e le crisi dei rapporti nell’ambito della famiglia, tra coniugi o conviventi (223).
– Ma vanno “forte” anche le consulenze legate alle successioni mortis causa (497); in particolare per quanto riguarda la divisione ereditaria (351) e l’impugnazione del testamento (103). A seguire, le azioni legali sulla tutela dei diritti reali, di possesso, comunione e condominio, tra le quali le liti di condominio (279) e le controversie legate ai contratti di locazione.
– Chi si rivolge ad uno specialista per questioni di diritto penale lo fa invece per questioni legate ai delitti contro la famiglia (41), contro la persona (108), contro il patrimonio (59) o le contravvenzioni (33). Seguono poi altre casistiche relative a contratti, obbligazioni e via dicendo.
COME FARE – Per utilizzare questo prezioso servizio, la procedura è molto semplice: basta fissare un appuntamento contattando il Consiglio di Zona del proprio quartiere nella fascia oraria 9-12. Per l’elenco completo CLICCA QUI.
– La competenza, professionalità ed esperienza di uno dei professionisti selezionati dall’Ordine degli Avvocati di Milano, sarà al servizio di ogni cittadino per fornire tutte le indicazioni di cui si ha bisogno. Mica male in un periodo di crisi come questo.
INVIATECI LE VOSTRE FOTO E SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
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