Milan – Inter 2 a 2 Serie A tredicesima giornata, Perisic in extremis trova il pareggio
Il classico pareggio che non serve a nessuno, ma che tra rossoneri e neroazzurri fa parzialmente gioire solamente l’Inter che almeno mette in mostra grinta e orgoglio. Il Milan si illude due volte con Suso, autore di una prestazione sontuosa, ma deve soccombere al ritorno dell’Inter. Prima Candreva con un gran destro da fuori, poi il tocco ravvicinato di Perisic in pieno recupero. Montella deve lavorare sulla gestione del match, visto che sul 2 a 1 il Diavolo ha smesso di giocare; Pioli deve migliorare il centrocampo, troppo poco presente in fase di costruzione. Rossoneri che salgono a 26 punti come la Roma, mantenendosi a +8 sui cugini interisti.
Brutta perdita per Montella che deve rinunciare a Romagnoli; al suo posto dentro Gustavo Gomez al fianco di Paletta, con Abate e De Sciglio sulle fasce. A centrocampo dentro Kucka, Locatelli e Bonaventura, mentre davanti spazio per Niang e Suso ai lati di Bacca.
Di fronte, prima per Pioli che arretra Medel sulla linea dei difensori al fianco di Miranda, con Ansaldi e D’Ambrosio ai lati. A centrocampo torna titolare Kondogbia ai danni di Banega, relegato in panchina. Mediana completata da Brozovic e Joao Mario. Davanti spazio per Candreva e Perisic ai lati di Icardi.
Match che entra subito nel vivo grazie a Gustavo Gomez che dopo quaranta secondi sbaglia un passaggio e favorisce Icardi, ma la difesa rossonera riesce a sbrogliare una situazione che stava diventando complicata.
Al 10′ Inter nuovamente in avanti: corner battuto da Brozovic e colpo di testa di Kondogbia che supera Paletta, ma mette a lato. Al 14′ neroazzurri ancora pericolosi: Candreva va via sulla destra e mette in mezzo dove, uno stop errato di Icardi, favorisce Perisic che dall’interno dell’area di rigore non riesce ad angolare a sufficienza; Donnarumma blocca tutto.
Al 19′ primo ammonito del match: Tagliavento estrae il cartellino per Kondogbia che stende Bonaventura nella metà campo neroazzurra. Un minuto dopo giallo per Kucka che entra duro proprio sull’interista appena ammonito.
Al 24′ Inter ancora in avanti e vicinissima all’1 a 0 con Perisic che, di testa, non inquadra la porta di un soffio sul cross di D’Ambrosio; ancora un’incertezza di Gustavo Gomez che è saltato completamente a vuoto.
Èassedio neroazzurro: al 29′ ci prova anche Candreva, ma il suo destro si spegne sulla parte esterna della rete. Milan che soffre l’aggressività dell’Inter e che fatica a rialzarsi quando ha la palla tra i piedi. Al 32′ ammonito De Sciglio che entra fallosamente e in ritardo su Candreva.
Al 36′ cambio forzato per Pioli che deve inserire Murillo per un infortunato Medel. Il primo tiro rossonero arriva solamente al 41′ e deriva da un’azione di contropiede di Suso che serve in mezzo Bacca; il colombiano si accentra, ma la sua conclusione è troppo debole ed Handanovic blocca facilmente.
Pochi secondi dopo arriva il vantaggio rossonero: palla a Suso che fa la sua classica giocata; palla sul sinistro e tiro a giro che termina nell’angolino dove Handanovic non ci può arrivare. In un tempo di dominio neroazzurro, ecco che i rossoneri trovano il vantaggio.
Finisce così un primo tempo che ha visto l’Inter costruire diverse occasioni da rete, presentarsi più volte nell’area rossonera, ma alla fine soccombere per il gol di Suso. Tra le fila interista pessimo centrocampo.
Nella ripresa nessun cambio. Ansaldi ammonito dopo tre minuti. Al 49′ grande chance del Diavolo con Bonaventura che entra in area e colpisce, ma D’Ambrosio trova la deviazione e mette in corner.
Al 52′ Inter che trova il pareggio con Candreva che lascia partire un siluro dai venticinque metri che non lascia scampo a Donnarumma. Ora l’Inter prende fiducia e al 56′ mette pressione al Milan, ma una deviazione di Locatelli mette fine alle velleità interiste.
Il Diavolo reagisce subito e al 58′ trova il nuovo vantaggio con Suso che approfitta dello spazio lasciato libero dalla retroguardia avversaria e supera Handanovic con un tocco ravvicinato di destro.
Al 65′ Pioli richiama Ansaldi, che poco prima aveva rischiato il secondo giallo, ed inserisce Nagatomo. Un minuto dopo invenzione di Candreva per Perisic, ma il sinistro al volo del croato termina di poco a lato.
Al 68′ Inter nuovamente vicina al pareggio con Icardi che, dal limite dell’area piccola, colpisce malissimo e non impensierisce Donnarumma. Al 70′ Montella si copre e inserisce Mati Fernandez per Carlos Bacca, in digiuno da reti da ben 6 partite.
Al 75′ terzo ed ultimo cambio per Pioli che si affida a Jovetic al posto di Brozovic, non troppo nel vivo del gioco questa sera. Appena sessanta secondi dopo, il montenegrino finisce sul taccuino di Tagliavento: giallo per lui.
Al 78′ cambia anche Montella: dentro Lapadula per Niang, autore dell’ennesima prova di corsa e grinta. All’87’ ultimo cambio anche per il Diavolo: standing-ovation per Bonaventura che viene sostituito da Pasalic.
Al 91′ bella chance per l’Inter che va al cross con D’Ambrosio, ma Abate anticipa Jovetic e manda in corner. Sugli sviluppi dello stesso Locatelli si perde Perisic che col sinistro la mette dentro sul palo di Donnarumma.
Finisce qui il match: l’Inter trova un pareggio che fa gioire inizialmente, ma che non serve a nessuno. La distanza tra le due squadre rimane ferma a 8 punti. I rossoneri si riportano al secondo posto, pareggiando la Roma, mentre l’Inter sale a 18.
Diavolo che tornerà in campo sabato prossimo quando, alle 20.45, affronterà l’Empoli in Toscana, mentre l’Inter sarà di scena nel posticipo del lunedì a San Siro contro la Fiorentina.
Matteo Torti