Cornaredo: spacciavano nei campi, arrestati dopo una fuga tra le campagne
Dopo un periodo di indagini durato svariati giorni, ieri le forze dell’ordine hanno arrestato 3 dei pusher che da mesi rifornivano di droga l’area campestre di Cascina Croce. Durante il blitz, i malviventi hanno tentato anche un’improbabile fuga attraverso le campagne.
Si tratta di 2 tunisini clandestini, pregiudicati e nulla facenti (il trentenne A.S.B e il trentottenne B.M.L), e del quarantaquatrenne milanese N.N., pregiudicato, e capo della banda. Era quest’ultimo infatti che gestiva i contatti con acquirenti e fornitori e riceveva i proventi. I 2 immigrati, invece, svolgevano la funzione di “galoppini”, godendo del 20% circa dei profitti. A momento dell’arresto, sono stati trovati in possesso di 30 grammi di cocaina ed eroina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
L’arresto è scattato dopo un accurato periodo di indagini, durante il quale gli agenti hanno effettuato pedinamenti e documentato le operazioni di smercio ai clienti. Tra questi, principalmente studenti, professionisti, impiegati ed imprenditori provenienti dalle zone limitrofe, fermati dai militari e trovati in possesso delle sostanze appena acquistate.
Di Redazione